In questo articolo, parleremo dei migliori posti per mangiare e bere a Casalmaggiore. Questa cittadina situata nel cuore della Lombardia offre una vasta gamma di ristoranti, bar e caffè per soddisfare qualsiasi gusto.
Locanda La Motta
Sito web: https://www.locandalamotta.it/
Location: Via Argine Casalmaggiore n. 84 Motta Baluffi (CR)
La Locanda La Motta nasce nel cuore della Pianura Padana lungo l’antica strada degli argini che collega Cremona a Casalmaggiore attraverso il fiume Po.
Santino e il figlio Alan riportano alla luce questo antico rifugio, offrendo una piacevole sosta a chi vuole assaporare ricette autentiche, scoprire i sentieri del fiume e ritrovare storie dimenticate.
Il ristorante è specializzato nella cucina di pesce di mare, anche se il menu (consultabile sul sito) propone sempre piatti della tradizione locale. Carta dei vini selezionata.
La Locanda Motta dispone anche di spazi intimi e accoglienti per riunioni, cerimonie e celebrazioni.
Come espresso sul loro sito, il loro desiderio è di accogliervi come ospiti e farvi vivere un’esperienza che vi farà tornare alla Locanda la Motta come amici.
Gelateria Infinito
Sito web: https://www.gelateriainfinito.com/
Location: Via C.Colombo, 2 26041 Casalmaggiore
Storica gelateria, nasce nel 1987 dal fondatore Aristide.
Nel 2013 Andrea e Daniela hanno preso le redini dell’attività e l’hanno rivoluzionata! Hanno imparato dal loro maestro sia l’arte che la passione per il gelato artigianale, implementandole con le tecniche e le esperienze che il settore mette oggi a disposizione, facendo diventare “Passione, Creatività, Eccellenza” il motto dominante della Gelateria Infinito.
Insieme ad un affiatato staff di collaboratori, Andrea e Daniela sono sempre alla ricerca delle eccellenze tra le materie prime per i loro prodotti e sempre pronti con nuove idee da proporre ai loro clienti.
Trattobene
Sito web: https://www.trattobene.it/
Location: Via Molossi 29 – 26041 Vicobellignano (CR)
Questo ristorante si trova da oltre cinquant’anni sulle rive del Po, tra le province di Cremona, Parma e Mantova.
Alla trattoria TrattoBene troverete un comodo parcheggio privato e una caratteristica corte interna con spazi aperti e ampia ventilazione tipica della nostra regione.
All’interno del locale troverete un ambiente curato nei dettagli e nell’ordine che catturerà la vostra attenzione, immergendovi in un’atmosfera accogliente.
A disposizione degli ospiti ci sono due sale da pranzo: una piccola e intima e una più grande e spaziosa, con circa 60 posti a sedere.
Dal 1965, la Trattoria Trattobene offre una cucina tradizionale sensibile ai cambiamenti e alle esigenze dei suoi clienti.
Non solo bere e mangiare a Casalmaggiore!
Geografia
Casalmaggiore si trova nella parte più meridionale della provincia di Cremona, al confine con le province di Mantova e Parma. Il Po ha sempre vegliato sulla città, fungendo da simbolo e da fedele compagno, ma anche da terrificante avversario nelle alluvioni del 1951, del 1994 e del 2000.
Descrizione
Casalmaggiore è una città da esplorare a piedi, passeggiando per le sue strade, con il suo centro panoramico, i piccoli ma preziosi musei, le chiese e i palazzi. Solo il Santuario della Madonna della Fontana e la Chiesa di Santa Maria dell’Argine sono raggiungibili in auto.
Il cuore di Casalmaggiore batte in Piazza Garibaldi sul suo “listone”, il rialzato al centro della piazza che si anima ogni sabato con il mercato rionale e la tradizionale fiera di San Carlo a inizio novembre.
Casalmaggiore cresce e si espande intorno a Piazza Garibaldi, la piazza principale della città, che ospita il Palazzo Comunale in stile neogotico. Il Palazzo Comunale fu costruito tra il 1891 e il 1895 su progetto dell’architetto palermitano Giacomo Misuraca, con aggiunte degli architetti locali Cesare Valenti e Cavour Beduschi.
Storia
Un tempo il centro storico, noto come Castelvecchio, era completamente circondato da possenti mura che non potevano essere conservate; oggi l’unica fortificazione superstite è il Torrione in Piazza San Martino, dove si trova l’Argine del Po, fedele e temibile compagno di viaggio del borgo.
La particolare posizione geografica lungo il corso del fiume era un tempo il motivo di maggiore interesse per i Gonzaga, la Repubblica di Venezia e il Ducato di Milano, che vedevano evidenti opportunità commerciali alimentate dalla possibilità di trasportare le merci in modo rapido e sicuro.
Nonostante tutti gli svantaggi, l’occupazione austriaca permise a Casalmaggiore di diventare città il 2 luglio 1754, grazie al titolo ufficiale concesso alla città da Maria Teresa d’Austria.
Gli edifici di oggi sono i più belli e conosciuti di tutto il Paese; si veda il Teatro Comunale, progettato da Andrea Mones su consiglio dell’architetto Giuseppe Piermarini tra il 1782 e il 1783.
Se si osserva con attenzione, notando le proporzioni e l’eleganza, si può notare un fatto: la struttura riprende lo stile dell’illustre Teatro Alla Scala di Milano, anche se in una versione più limitata.